Il Contratto di Quartiere fa capo all’Assessorato per le Politiche della Casa (Assessore Mario Novara) che per il Contratto di Quartiere fa riferimento al Servizio Pianificazione Urbanistica del Comune di Seregno.
Il responsabile del Contratto di Quartiere – Mauro Facchinetti – è la figura di riferimento in un ambito in cui operano soggetti numerosi e molto diversi tra loro, indispensabile per garantirne il coordinamento. Avere molti soggetti in campo richiede infatti un notevole sforzo per assicurarsi che l’informazione circoli effettivamente tra tutti, per garantirne il coinvolgimento, per definire soluzioni condivise.
Ai sensi della normativa regionale è stato istituito il Comitato di Attuazione, di cui fanno parte le istituzioni, i soggetti firmatari del programma e due rappresentanti degli abitanti con lo scopo di monitorare lo svolgimento del programma e l’attuazione dei progetti.

L’attuazione del Contratto di Quartiere  avviene sulla base di un modello gestionale complesso in cui convergono i diversi soggetti coinvolti. Sul piano operativo tale modello prevede non tanto la costituzione di un tavolo formale comune a tutti i partner bensì il coinvolgimento dei soggetti nella sottoscrizione di convenzioni (a due e a tre) in relazione ai specifici progetti.
A differenza di altri Contratti di Quartiere, a Seregno si è optato per non istituire un ufficio apposito per la gestione del programma bensì di lasciare la conduzione dei singoli progetti agli uffici di riferimento; tale scelta dovrebbe garantire la continuità dei progetti anche in seguito alla fase di attuazione del programma.
I diversi settori comunali coinvolti vengono coordinati e integrati dal Responsabile del Contratto di Quartiere.

Altra scelta determinante è l’istituzione del Laboratorio di quartiere, spazio interno al quartiere che vuole  essere punto di riferimento per gli abitanti, luogo della partecipazione, spazio in cui attivare in forma sperimentale i primi servizi, spazio di coprogettazione. Il Laboratorio di Quartiere è gestito da un gruppo di ricercatori dell’Istituto per la Ricerca Sociale di Milano, che si occupano dell’attivazione di processi partecipativi e di coinvolgimento della popolazione, della progettazione e accompagnamento delle azioni sociali e dell’accompagnamento in tutte le fasi di realizzazione del programma.

II Contratto di Quartiere richiede di mettere in gioco sia qualità tecniche specifiche sia una particolare attenzione agli aspetti relazionali con cui ad ogni passo è necessario confrontarsi. E’ per questo che la formazione di una equipe tecnica di progetto facilita la gestione di una struttura complessa come quella del Contratto di Quartiere dove la stretta collaborazione e contaminazione reciproca tra l’ufficio responsabile, i consulenti e gli altri soggetti garantiscono un apporto motivazionale e di competenze di livello elevato. Questo modello gestionale presuppone un sistema di corresponsabilità che nel caso del Contratto di Quartiere del Crocione funziona molto bene, senza dimenticare la dedizione di tutte le persone coinvolte nella gestione e nell’attuazione del progetto.